insegnante Gabriella Pandin | |
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La programmazione fa riferimento alle Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del settembre 2012 e al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, del Consiglio d’Europa.
L'insegnamento della lingua inglese mira a favorire negli alunni non solo la padronanza di competenze, ma anche l'acquisizione di strategie di apprendimento adeguate e di atteggiamenti positivi nei riguardi della lingua straniera, come pure lo sviluppo delle abilità metacognitive, nel rispetto delle diversità con cui i soggetti apprendono.
L’apprendimento di una lingua straniera favorisce sia lo sviluppo linguistico sia lo sviluppo cognitivo e riveste un ruolo fondamentale nella formazione della persona in quanto:
La finalità prioritaria sarà l'arricchimento del patrimonio linguistico e lo sviluppo delle abilità comunicative e cognitive, in una dimensione di cittadinanza europea, di educazione plurilingue e di confronto interculturale.
Grazie al confronto tra la propria cultura e quella straniera il bambino potrà sviluppare, sia un più critico apprezzamento del modo di vivere della comunità alla quale appartiene e dei valori che essa esprime, sia un più alto livello di rispetto e di tolleranza per “l’altro da sé”.
Anche per queste classi sarà considerata fondamentale la promozione di un atteggiamento positivo verso l’apprendimento della lingua straniera. L'orientamento metodologico sarà di tipo ludico-comunicativo e la lingua inglese verrà considerata non come fine a se stessa, ma come mezzo di comunicazione o come veicolo per apprendere contenuti dei vari ambiti disciplinari. Gli alunni verranno gradualmente coinvolti in attività didattiche più complesse che prevedono anche l’utilizzo sistematico della lingua scritta. Si curerà lo sviluppo integrato delle quattro competenze di base (comprensione ed espressione orale, comprensione e produzione scritta), privilegiando la fase orale.
Oltre agli aspetti della ricezione e della produzione orale e scritta verranno esercitate e potenziate le abilità di interazione orale e scritta e, a partire dalla classe quarta, verranno proposte alcune attività di riflessione linguistica. Durante gli ultimi due anni di scuola primaria sarà stimolata l’analisi e la riflessione sulle strutture linguistiche maggiormente utilizzate.
La produzione scritta partirà dal completamento di testi e dall’imitazione di modelli dati, consentendo un riutilizzo più consapevole delle strutture ed espressioni linguistiche apprese nei tre anni precedenti. La lingua scritta verrà utilizzata anche per attivare la consapevolezza della diversità tra il codice orale e quello scritto e come strumento di interazione, anche con bambini di altre nazionalità .
Il lessico, le strutture e le funzioni linguistiche verranno introdotti gradualmente e sistematicamente ripresi, riutilizzati e ampliati. Verrà prestata adeguata attenzione all'impostazione della corretta pronuncia, guidando gli alunni a capire il rapporto tra fonemi e grafemi in inglese, all'intonazione e al ritmo.
Saranno utilizzati generi testuali diversi e si terranno presenti i diversi registri comunicativi.
Un altro aspetto che si intende far cogliere ai bambini è quello legato ai processi ed alle strategie personali attivati da ognuno di loro nell'apprendimento della lingua straniera, stimolando la loro capacità di autovalutazione.
Verranno previste alcune semplici attività con l’utilizzo del computer.
Verranno previste attività che assicurino una continuità verticale tra la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.
La verifica, quale momento essenziale per valutare il grado di assimilazione di quanto presentato, verrà proposta a conclusione di ogni unità di apprendimento. Verranno verificate, attraverso prove oggettive e osservazioni sistematiche, le conoscenze e le abilità acquisite e le eventuali competenze.
In classe prima lo strumento principale di verifica sarà l’osservazione degli alunni durante lo svolgimento di attività abituali, corali, individuali, di coppia o di piccolo gruppo.
Nel primo e secondo biennio le verifiche diventano gradualmente strumenti che l'alunno ha a disposizione per diventare consapevole del proprio apprendimento, ove trovare possibilità di autocontrollo e riflessione, in un'ottica in cui l'errore non viene censurato, ma costituisce uno stimolo all’apprendimento e dove viene data enfasi al comportamento positivo. Attraverso la correzione collettiva e l’autocorrezione guidata dall’insegnante, nel secondo biennio, si stimolerà l’attenzione e la revisione verso i propri prodotti e quelli dei compagni, facilitando l’accettazione e la correzione degli errori individuali.
La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno profuso per raggiungere un traguardo. Per tale ragione si è ritenuto opportuno distinguere la valutazione delle verifiche (scritte, orali e pratiche), relative alle diverse unità di apprendimento svolte durante l’anno, dalla valutazione quadrimestrale.
Le verifiche accerteranno il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati e, contemporaneamente la validità della programmazione stessa. Consisteranno, a seconda dei casi, in
prove oggettive e soggettive, in osservazioni sistematiche e rilevazioni effettuate nell’ambito della attività didattica quotidiana
I risultati di tali verifiche consentiranno all’insegnante di programmare gli obiettivi successivi e, nel contempo, gli interventi di recupero per gli alunni che non abbiano raggiunto le competenze essenziali per proseguire il percorso di apprendimento previsto.
Potranno essere predisposte prove di verifica differenziate in caso di percorsi individualizzati.
Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA), adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti dovranno tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tal fine, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
Griglia di valutazione
Obiettivi di apprendimento | Descrittori di voto | voto |
---|---|---|
Ricezione orale: |
In modo corretto e completo |
10/9 |
In modo corretto |
8 | |
In modo non del tutto corretto, con qualche incertezza. |
7 | |
In modo essenziale |
6 | |
In modo scorretto e incompleto | 5 | |
Ricezione scritta: |
In modo sicuro con pronuncia e intonazione corrette, comprendendo il significato |
10/9 |
In modo scorrevole con pronuncia corretta e buona comprensione |
8 | |
In modo non del tutto scorrevole con pronuncia non del tutto corretta e comprensione parziale del significato |
7 | |
In modo incerto e comprensione limitata |
6 | |
in modo stentato e comprensione scarsa | 5 | |
Produzione orale: Interazione orale: |
Con sicurezza e padronanza |
10/9 |
In modo corretto |
8 | |
Con alcune incertezze e imprecisioni |
7 | |
In modo incerto e impreciso |
6 | |
In modo stentato | 5 | |
Produzione scritta: |
In modo completo e corretto |
10/9 |
In modo corretto |
8 | |
Con alcuni errori |
7 | |
Con vari errori |
6 | |
In modo parziale e scorretto | 5 |
Per la valutazione quadrimestrale si effettuerà una valutazione formativa che terrà conto oltre che dei risultati delle verifiche anche:
Verranno presi in considerazione sia i contenuti proposti dai diversi libri di testo, sia contenuti che si prestino ad attività interdisciplinari, opportunamente integrati in base alle esigenze delle diverse classi.
Le attività di tipo laboratoriale saranno organizzate in modo da consolidare ed esercitare quanto già appreso o mettere in atto competenze diverse, afferenti ad abilità esercitate in più ambiti disciplinari. Verranno proposte attività diversificate quali l’animazione di racconti fantastici, la narrazione mimata di storie, la drammatizzazione, la visione di cartoni animati e film in lingua inglese con e senza sottotitoli, la lettura di libri, la realizzazione di libretti, il canto corale, i giochi ritmici, le danze, i giochi tradizionali e non, la realizzazione di manufatti, le attività e i giochi al computer.
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Ascolto (comprensione orale)
Parlato (produzione e interazione orale)
Lettura (comprensione scritta)
Scrittura (produzione scritta)
Riflessione sulla lingua e sull'apprendimento
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Ricezione scritta
Produzione scritta
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Forme linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Ricezione scritta
Produzione scritta
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Forme linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Approfondimenti
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Ricezione scritta
Produzione scritta
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Forme linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Approfondimenti
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Ricezione scritta
Produzione scritta
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Forme linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Ricezione scritta
Produzione scritta
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Forme linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Approfondimenti