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Programmazione didattica

Scuola Secondaria di primo grado di Sedegliano

anno scolastico 2011/2012

Classe prima
insegnant: Cristina Cristin (1A, 1C) - Teresa Baron (1B)

Presentazione delle classi

Ad inizio anno scolastico vengono effettuate prove d’ingresso ed osservazioni sistematiche per stabilire gruppi di livello.

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Periodo di riferimento

Anno scolastico in corso/Triennio della scuola secondaria di Primo grado.

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Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di studio, di lavoro e di vita sociale

Obiettivi di apprendimento: insieme di conoscenze e abilità

Nucleo tematico: fisica e chimica

Competenze

  • È in grado di raccogliere e tabulare dati anche in situazioni di laboratorio.
  • Utilizza semplici strumenti di misura.
  • Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana

Obiettivi di apprendimento

  • Affrontare concetti fisici quali: massa e peso; temperatura e calore, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura.
  • Indagare la natura corpuscolare della materia, attraverso l’osservazione della realtà o semplici esperienze, per costruire modelli essenziali della stessa (atomi, molecole,sostanze semplici e composte) ed individuarne le proprietà.

Nucleo tematico: biologia

Competenze

  • Ha una visione dell’ambiente di vita locale come sistema dinamico di viventi che interagiscono fra loro e con la componente inorganica.

Obiettivi di apprendimento

  • Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivente introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula (per esempio: respirazione cellulare, fotosintesi ecc.).
  • Individuare l’unità e la diversità dei viventi, effettuando attività a scuola, in laboratorio, sul campo e in musei scientifico/naturalistici.
  • Comprendere il senso delle grandi classificazioni.
  • Condurre ad un primo livello l’analisi dei rischi ambientali  e di scelte sostenibili (per esempio nei trasporti, nell’organizzazione delle città, nell’agricoltura, nell’industria, nello smaltimento dei rifiuti e nello stile di vita).
  • Avviare alla comprensione della funzione fondamentale della biodiversità nei sistemi ambientali.geometriche.

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Unità di apprendimento e relativi contenuti

Nucleo tematico: fisica e chimica

Unità di apprendimento Contenuti

1. Le proprietà dei corpi

  • Grandezze e misure.
  • Massa e Peso, con riferimento alle situazioni di assenza di gravità.

2. La materia e i suoi stati

  • La materia
  • Gli stati della materia
  • I passaggi di stato
  • Atomi e molecole.
  • Elementi e composti.

3. Calore e temperatura

  • Temperatura. Definizione e misura
  • Calore. Definizione e misura.
  • Gli effetti del calore

Nucleo tematico: biologia

Unità di apprendimento Contenuti

4. La cellula

  • Cellule, la base della vita
  • Struttura e componenti della cellula.
  • Differenze tra cellule animali e vegetali.

5. L’organizzazione dei viventi

  • Organismi unicellulari e pluricellulari.
  • I grandi Regni della Natura.

6. Vegetali

  • La struttura delle piante.
  • Il ciclo vitale.

7. Animali

  • Animali vertebrati
  • Animali invertebrati
  • Ecosistemi locali: fattori e condizioni del loro equilibrio.
  • Concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare.

8. Ambiente

  • Ecosistemi locali: fattori e condizioni del loro equilibrio.
  • Concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare.

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Obiettivi minimi

  • Capire l’importanza del metodo scientifico e saper descrivere semplici esperimenti.
  • Conoscere le grandezze più comuni e le rispettive unità di misura.
  • Saper utilizzare semplici tabelle e diagrammi.
  • Conoscere le principali somiglianze e differenze tra viventi e non viventi e saper descrivere le principali funzioni degli organismi.
  • Conoscere  le principali caratteristiche della cellula animale e i quella vegetale, degli organismi unicellulari e pluricellulari. Conoscere la differenza tra riproduzione sessuata ed asessuata.
  • Comprendere che cosa si intende per “classificazione” e le principali categorie: monere; protisti; animali invertebrati e vertebrati; funghi e vegetali.
  • Conoscere i principali gruppi di invertebrati e vertebrati e come essi svolgono le attività vitali.
  • Riconoscere l’importanza dei vegetali e comprendere perché senza di essi non ci sarebbe vita.  Distinguere le diverse parti di una pianta e conoscere e comprendere in che modo una pianta svolge le diverse funzioni della vita.
  • Conoscere le più comuni proprietà della materia: volume, massa e peso. 
  • Distinguere gli stati fisici e le loro caratteristiche.
  • Conoscere il ciclo dell’acqua e le problematiche ambientali connesse all’inquinamento delle fonti idriche.
  • Definire la temperatura ed il calore e le loro unità di misura.
  • Sapere che la materia è costituita da molecole.

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Metodologie e strategie didattiche da utilizzare

Lezione frontale
Lezione dialogata
Discussione libera e guidata
Lavoro di gruppo
Insegnamento reciproco
Laboratorio
Uso del computer
Impiego di linguaggi non verbali
Attività di manipolazione
Uso del libro di testo
Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo
Formulazione di ipotesi e loro verifica
Percorsi autonomi di approfondimento
Attività legate all'interesse specifico
Contratti didattici
Valutazione frequente
Contatto con persone e mondo esterno
Studio individuale domestico
Visite guidate

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Recupero e potenziamento

Per facilitare l’apprendimento  di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà,  sono  previste le seguenti strategie:

  • semplificazione dei contenuti
  • reiterazione degli interventi didattici
  • lezioni individualizzate a piccoli gruppi (compresenze)
  • esercizi guidati e schede strutturate

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Verifiche e criteri di valutazione

Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.

Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:

Verifiche formative

  • Correzione dei compiti svolti a casa
  • Interrogazione dialogica
  • Discussione guidata

Verifiche per Unità di apprendimento

  • Verifiche scritte ( produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)
  • Verifiche orali

Verifiche sommative che comprendono più Unità di apprendimento.

Criteri di valutazione

Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi:

Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella

Voto Giudizio esplicito
10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse;
9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse;
8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni;
7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note;
6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note;
5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici;
4 alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti.

Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:

  • della peculiarità del singolo alunno
  • dei progressi ottenuti
  • dell’impegno nel lavoro a casa
  • dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
  • della partecipazione e pertinenza degli interventi
  • delle capacità organizzative

Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.

Sul registro dell’insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e  la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno).

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Rapporti con le famiglie

I rapporti con le famiglie sono  curati tramite:

  • comunicazioni scritte attraverso libretto personale;
  • colloqui negli orari di ricevimento del docente;
  • colloqui durante i ricevimenti generali dell’Istituto. Sono  realizzati quattro momenti di incontro generale e ricevimento genitori; ad ottobre, in occasione della presentazione della classe; a dicembre e ad aprile, in occasione della consegna del rapporto informativo; a febbraio, in occasione della consegna delle schede.

I rapporti scuola-famiglia si mantengono sul piano della fiducia e della reciproca collaborazione.

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Testo di riferimento

Titolo: Linea Scienze - Tomi A e B
Autori: Luigi Leopardi, Mariateresa Gariboldi
Editore: Garzanti Scuola

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