Più l’impronta ecologica è alta, più la salute del Pianeta è a rischio: significa che mentre l’umanità non accenna a diminuire le sue richieste, la Terra non riesce a sostituire ciò che è stato consumato.
Per fortuna anche noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire ad abbassare la nostra impronta ecologica. Per esempio, scegliendo, quando possibile, di spostarci in bicicletta o con i mezzi pubblici; mangiando frutta e verdura di stagione, che non debbano aver compiuto centinaia di chilometri per finire nel nostro piatto; o ancora, ricordandoci di spegnere la luce quando usciamo da una stanza e di non lasciare pc o tv in stand-by quando non li stiamo usando.
Tutti piccoli accorgimenti che contribuiscono a ridurre il nostro impatto sul Pianeta.
Inoltre anche il nostro paese può diventare più sostenibile! Come? Grazie all’applicazione di ultimissime tecnologie e all’incentivazione dei cambiamenti delle abitudini. Noi abbiamo tante buone idee e abbiamo deciso di scriverle e di realizzare il “Paese che vorrei”, ovviamente ad impatto 0!
Percorso svolto in collaborazione con il CeVI – Centro di Volontariato Internazionale