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In questa sezione

Scuole dell'infanzia

Scuole primarie

Scuole secondarie di primo grado

Programmazione didattica

anno scolastico 2010/2011

Classe prima
insegnanti Sara Volpato (1A) - Mariarosa Buffarini(1B)

Classe prima A

Situazione di partenza

Ad inizio anno scolastico è stata effettuata una prova d’ingresso e delle osservazioni sistematiche per stabilire gruppi di livello.

Competenze, conoscenze e abilità, unità di apprendimento

competenze conoscenze e abilitò unità di apprendimento

Imparare ad osservare la realtà circostante, un’immagine, un’opera

Imparare a descrivere e a disegnare ciò che è stato osservato

Riconoscere e superare gli stereotipi

Individuare un metodo d’indagine

Vedere ed osservare utilizzando le varie componenti del linguaggio visivo

Stimolare e sviluppare la creatività
Imparare a vedere ed osservare: la percezione visiva
Tanti modi di comunicare
Ambiente naturale: foglie, alberi, fiori
Illustrare testi scritti: favole, fiabe, racconti

Creare un elaborato tecnicamente corretto

Creare un elaborato personale

Imparare a riprodurre un’opera d’arte

Conoscere ed utilizzare le tecniche espressive

Materiali grafici: matite, matite colorate, pennarelli, pastelli, pastelli a cera, pastelli a olio, plastilina
Materiali pittorici: tempera, acquerello

Evitare gli stereotipi

Rappresentare semplici elementi della realtà dal vero

Applicare negli elaborati le conoscenze acquisite

Produrre elaborati e rielaborare messaggi visivi

Punti, tratti, macchie
Linee e forme
Il colore

Prestare attenzione all’argomento

Utilizzare una terminologia adeguata per  descrivere l’argomento

Imparare a leggere un’opera d’arte

Leggere documenti visivi e testimonianze del patrimonio artistico

La Preistoria
L’Arte in Mesopotamia e in Egitto
L’Arte Greca

Scelte organizzative e metodologiche

Dopo l’iniziale valutazione del livello di partenza della classe ottenuta attraverso un test oggettivo, ma anche attraverso l’analisi del primo elaborato pratico (disegno), l’insegnante utilizzerà le seguenti modalità: lezione frontale, lezione dialogata, brainstorming, attività laboratoriale (elaborati grafici, pittorici e plastici singoli e/o di gruppo), dettatura di appunti e schemi, approfondimenti tematici.
Si darà particolare importanza al vissuto degli allievi, ai loro interessi, e si cercheranno aperture con questioni inerenti, confronti con la realtà, collegamenti interdisciplinari.
Saranno utilizzati il libro di testo, che sarà il principale riferimento, ma verranno anche utilizzati testi della docente (libri d’arte, libri, riviste, enciclopedie ecc.).
Le lezioni si svolgeranno nell’aula normale, nell’aula di arte, ma verrà anche utilizzata l’aula computer per la navigazione in Internet e la consultazione di Cd-Rom e/o Dvd, nonché l’atrio ed il giardino per il lavoro “dal vero” dell’ambiente.
Si darà importanza alle uscite ed ai viaggi di istruzione quali fondamentali momenti esperienziali e maturativi.

Modalità di verifica e criteri di valutazione

L’iter degli allievi sarà costantemente monitorato: in classe, attraverso il controllo dei compiti per casa, attraverso verifiche scritte e/o orali.

La valutazione terrà conto sia della situazione di partenza che dell’impegno, della partecipazione e dell’interesse dimostrati. La valutazione sarà espressa in decimi ed andrà dal 4 al 10.

Criteri per il recupero degli alunni in difficoltà

Nel caso di necessità saranno semplificati i contenuti, verranno utilizzate schede di lavoro, mappe concettuali, esercizi guidati. La docente reitererà gli interventi didattici non compresi attraverso una modalità individualizzata e gli alunni potranno anche avvalersi del lavoro in piccolo gruppo.

Scelte contenutistiche e metodologiche per gli alunni diversamente abili

Nel caso di necessità saranno semplificati i contenuti, verranno utilizzate schede di lavoro, mappe concettuali, esercizi guidati. La docente reitererà gli interventi didattici non compresi attraverso una modalità individualizzata e gli alunni potranno anche avvalersi del lavoro in piccolo gruppo.
A seconda delle problematica si costruiranno, anche attraverso la collaborazione dell’allievo, dell’insegnante di sostegno, della famiglia ecc., degli interventi mirati - grazie anche all’esperienza come Arte-Terapeuta della docente - attraverso i quali l’allievo possa trovare una modalità di espressione adatta a sé.

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Classe prima B

Presentazione della classe

Ad inizio anno scolastico vengono effettuate prove d’ingresso ed osservazioni sistematiche per stabilire gruppi di livello.

Periodo di riferimento

Anno scolastico in corso/Triennio della scuola secondaria di Primo grado.

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento  Classe 1, 2, 3

Competenze (indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di studio, di lavoro e di vita sociale)

A 1
- Conoscere e usare i colori;
- Sviluppare la capacità di percezione spaziale;
- Saper riprodurre elementi della realtà quotidiana;

B 2
- Usare correttamente indicazioni e schemi prefissati;
- Comporre elaborati (linea/colore) prendendo spunto dalla realtà;

C 3
- Comporre liberamente figure attraverso l’uso della linea;
- Sviluppare la sensibilità cromatica;
- Stimolare la rielaborazione personale di elementi naturali;

D4
- Saper riconoscere gli elementi del linguaggio visivo in opera;
- Stimolare l’approccio al patrimonio culturale ed artistico;

- Usare propriamente la terminologia specifica della disciplina.

Obiettivi di apprendimento (insieme di conoscenze e abilità)

A 1. Capacità di osservare e comunicare usando le varie componenti del linguaggio visivo;

B 2. Conoscenza ed uso delle tecniche espressive;

C 3. Produzione e rielaborazione personale dei messaggi visivi;

D 4. Conoscenza del patrimonio artistico-culturale.

Unità di apprendimento e relativi contenuti - Classe 1

A 1

  1. Osservazione ed uso dei diversi tipi di linea e colore;
  2. Uso della linea con funzione espressiva-estetica-informativa.

B 2

  1. Osservazione superfici e composizione bidimensionale con textures diverse;
  2. Esercitazioni tecniche (pastelli, pennarelli, tempere);

C 3

  1. Composizioni elementari ispirate alla realtà;
  2. Rielaborazione di elementi naturali e non;
  3. Esercitazione di manualità con l’uso degli Origàmi.

D4

  1. Acquisizione dei termini specifici;
  2. Studio di realtà artistiche presenti sul territorio regionale e non, con riferimento alle civiltà     antiche. Dalla preistoria all’arte romana.

Metodologie e strategie didattiche da utilizzare

Lezione frontale
Lezione dialogata
Discussione libera e guidata
Lavoro di gruppo
Uso del computer
Attività di manipolazione
Uso del libro di testo
Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo
Percorsi autonomi di approfondimento
Valutazione frequente
Studio individuale domestico
Visite guidate

Recupero e potenziamento

Per facilitare l’apprendimento  di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà,  sono  previste le seguenti strategie:

  • Semplificazione dei contenuti
  • Reiterazione degli interventi didattici
  • Esercizi guidati e schede strutturate

Verifiche

Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.
Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:
Verifiche per Unità di apprendimento:
Verifiche scritte, grafiche ed orali.

Criteri di valutazione

Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi.

Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:

  • della peculiarità del singolo alunno
  • dei progressi ottenuti
  • dell’impegno nel lavoro a casa
  • dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale
  • della partecipazione e pertinenza degli interventi
  • delle capacità organizzative

Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.

Sul registro dell’insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e  la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno).

Programma per gli alunni diversamente abili

A – Acquisire e rafforzare il senso dell’impegno scolastico: portare tutto il materiale occorrente; applicarsi nell’esecuzione dei lavoro proposti;
B – Progredire nella comprensione e nell’utilizzo del linguaggio visuale:  migliorare il segno grafico; migliorare l’utilizzo degli strumenti grafico-pittorici;
C – Acquisire attenzione e consapevolezza nell’operatività espressiva: svolgere con autonomia il lavoro richiesto.

Rapporti con le famiglie

I rapporti con le famiglie sono  curati tramite:

  • comunicazioni scritte attraverso libretto personale;
  • colloqui negli orari di ricevimento del docente;
  • colloqui durante i ricevimenti generali dell’Istituto. Sono  realizzati quattro momenti di incontro generale e ricevimento genitori; ad ottobre, in occasione della presentazione della classe; a dicembre e ad aprile, in occasione della consegna del rapporto informativo; a febbraio, in occasione della consegna delle schede.

I rapporti scuola-famiglia si mantengono sul piano della fiducia e della reciproca collaborazione.

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