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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Coseano-Cisterna

anno scolastico 2013/2014

Classe Terza
insegnante Loreta Venier

Programmazione di Musica

Unità di apprendimento

  • La musica e gli strumenti: esplorazione delle possibilità timbriche e sonore degli oggetti; riflessione sulla nascita degli strumenti musicali.
  • La musica e il movimento: esplorazione delle possibilità timbriche del proprio corpo; riflessione sulle possibilità espressive del gesto; utilizzo del movimento come espressione di emozioni e stati d’animo.
  • La musica e la voce: esplorazione delle possibilità timbriche e dinamiche della propria voce; conoscenza, utilizzo e gestione delle diverse intonazioni del parlato quotidiano; riflessione sulle diverse modalità del canto nella storia della musica.

Obiettivi formativi

  • Ascoltare, analizzare e interpretare gli eventi musicali; percepire, discriminare, individuare, classificare, ordinare e memorizzare il fatto sonoro in sé, nelle sue molteplici caratteristiche foniche e grammaticali di durata, altezza, intensità e timbro.
  • Acquisire la capacità di esprimere e comunicare esperienze e situazioni con il linguaggio musicale.

Indicatori di competenza

L’alunno è in grado di:

  • Esplorare le qualità sonore dei materiali e scoprire alcuni elementi fisici della propagazione e della produzione del suono.
  • Rappresentare gli elementi sintattici musicali attraverso sistemi simbolici non convenzionali.
  • Eseguire in gruppo brani vocali e ritmici curando l’espressività in relazione ai diversi parametri musicali.
  • Riconoscere la struttura di un brano musicale.
  • Riconoscere il valore estetico di certi brani musicali mettendoli in rapporto con determinati stati d’animo e sentimenti.
  • Muoversi ed esprimersi seguendo la musica, utilizzare la voce, strumenti e tecnologie sonore in modo creativo e consapevole.

Descrizione dei livelli di competenza

Livello avanzato
L’alunno partecipa attivamente alle attività proposte dimostrandosi sempre collaborativo con l’insegnante e con i compagni, canta volentieri in coro e sa accompagnare il canto con gesti o con semplici strumenti.
Sa utilizzare con sicurezza i simboli per rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali.

Livello intermedio
L’alunno partecipa alle attività proposte dimostrandosi quasi sempre collaborativo con l’insegnante e con i compagni, canta volentieri in coro e sa accompagnare il canto con gesti o con strumenti. Conosce i simboli per rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali, ma non sempre li utilizza in modo corretto per distrazione o mancanza della giusta concentrazione.

Livello elementare
L’alunno partecipa alle attività proposte in modo non sempre collaborativo, talvolta deve essere invitato all’attenzione. Canta volentieri in coro, ma fatica ancora a coordinare voce, gesti e suoni con quelli dei compagni. Ha qualche incertezza nel riconoscere i simboli concordati per rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori o musicali.

Produzione

Conoscenze

  • Elementi di base del codice musicale (ritmo, melodia, timbro, dinamica, armonia, formali architettonici, ecc.).
  • Canti (a una voce, a canone, ecc.) appartenenti al repertorio popolare e colto, di vario genere e provenienza.
  • Sistemi di notazione convenzionali e non convenzionali

Abilità

  • Esprimere graficamente i valori delle note e l’andamento melodico di un frammento musicale mediante sistemi rotazionali tradizionali, grafici o altre forme intuitive, sia in ordine al canto che all’esecuzione con strumenti.
  • Usare lo strumentario di classe, sperimentando e perseguendo varie modalità di produzione sonora, improvvisando, imitando o riproducendo per lettura, brevi e semplici brani che utilizzano anche semplici ostinati ritmico - melodici, e prendendo parte ad esecuzioni di gruppo.
  • Usare le risorse espressive della vocalità, nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali, e intonando semplici brani monodici e polifonici, singolarmente e in gruppo.

Percezione

Conoscenze

  • Principi costruttivi dei brani musicali: ripetizione, variazione, contesto, figura – sfondo.
  • Componenti antropologiche della musica: contesti, pratiche sociali, funzioni.

Abilità

  • Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani di epoche e generi diversi.
  • Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, l’azione motoria, il disegno.
  • Cogliere le funzioni della musica in brani di musica per danza, gioco, lavoro, cerimonia, varie forme di spettacolo, pubblicità, ecc.

Attività e contenuti

  • Ricerca di suoni e rumori nell’ambiente, ascolto degli stessi ed individuazione della fonte.
  • Ascolto di vari tipi di rumori e suoni, osservazione dei sentimenti, sensazioni da essi evocati.
  • Che cosa è il silenzio? Registriamo il silenzio, ascolto del silenzio.
  • Attività per la concentrazione, il rilassamento e la respirazione.
  • Conte, filastrocche, giochi ritmici con il corpo; canzoni e musiche appartenenti al vissuto dei fanciulli.
  • Espressione corporea, gesti, suono e coreografia; brani tratti dalla letteratura musicale di diverse epoche storiche; musiche di vari stili e generi.
  • Il pentagramma.
  • Visione di alcuni “spezzoni” di film interessanti per la colonna sonora.
  • Conoscenza degli strumenti che costituiscono l’orchestra.
  • Musica/linguaggio.
  • Repertorio vocale e strumentale.
  • Parametri del suono.

Metodologia

Ascoltare significa comprendere, capire, rispettare la realtà circostante, la diversità.
Gli interventi didattici partiranno sempre dalle motivazioni e dalle conoscenze dei fanciulli e si svilupperanno attraverso esperienze aperte all’esplorazione sperimentale e ai possibili agganci interdisciplinari.
Le varie fasi del lavoro saranno programmate all’interno di situazioni problematiche molto semplici, nelle quali ogni alunno abbia la possibilità di osservare, descrivere, confrontare, proporre le proprie idee.
Il gruppo classe sarà organizzato come un “laboratorio” di ricerca e di lavoro collettivo, dove ogni alunno partecipa alla costruzione delle esperienze e alla loro graduale evoluzione.

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