insegnante Marina Blasone | |
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Il percorso si svilupperà in forma trasversale, in quanto tra le discipline esistono significativi nessi unificanti: la dimensione spazio - tempo; la materia e i viventi; lo stato delle cose e le trasformazioni; la continuità e la discontinuità dei fenomeni; le differenze e le somiglianze; le relazioni e le interazioni tra elementi, fatti, situazioni di un sistema; il metodo scientifico.
L’intento è quello di offrire agli alunni l’opportunità di vivere l’esperienza di apprendimento in modo unitario, affinché si avviino alla costruzione di un sapere significativo e non parcellizzato.
Si precisa che i concetti intorno ai quali si organizzano le conoscenze di questi ambiti sono di difficile comprensione per bambini così piccoli.
È pertanto indispensabile procedere con la consapevolezza che i tempi di maturazione saranno lunghi e variabili da soggetto a soggetto.
L’arricchimento del personale bagaglio di esperienze, unitamente ad un’azione di lettura, di attribuzione di significati, e di rielaborazione del vissuto attraverso i vari linguaggi agevoleranno una progressiva organizzazione della conoscenza, e la costruzione di collegamenti significativi tra i saperi.
Obiettivi formativi
Indicatori di competenza
Conoscenze
Ambito storico-geografico
Idea di tempo – idea di spazio
Il tempo e lo spazio del vissuto personale
Successione e contemporaneità delle azioni e delle situazioni
Permanenze, cambiamenti
Semplici relazioni di causa-effetto
Idea di durata, semplici relazioni di durata tra azioni o situazioni
La ciclicità dei fenomeni temporali e la durata dei periodi (giorno, settimana, mese, stagione, anno)
Il ciclo della vita
Semplici rappresentazioni del tempo (linea e cerchio)
Misure convenzionali (calendario della settimana, calendario delle stagioni, calendario dei mesi)
Indicatori per esprimere relazioni temporali
Indicatori per esprimere relazioni spaziali
I punti di riferimento per definire relazioni spaziali
Gli indicatori di direzione
Alcuni esempi di organizzazione dello spazio in funzione dei bisogni
Semplici rappresentazioni dello spazio vissuto (tridimensionali e bidimensionali)
Essenziali caratteristiche dei principali ambienti naturali
Distinzione tra elementi naturali ed antropici
Ambito scientifico-tecnologico
I cinque sensi e gli aspetti della realtà da essi percepiti
Conoscenze lessicali utili a definire le caratteristiche della realtà percepita
Semplici relazioni tra elementi (somiglianza, differenza, grandezza, ecc.)
Semplici classificazioni
Principali caratteristiche e funzioni di oggetti e strumenti conosciuti
Elementari conoscenze empiriche sui materiali, soprattutto in relazione al riciclo
Viventi e non viventi in relazione all’ambiente, allo scorrere del tempo e al succedersi dei diversi periodi ricorsivi
Essenziali norme di sicurezza in relazione a spazi ed elementi del vissuto
Semplici procedure
Abilità
Ambito storico-geografico
Riconoscere rapporti di successione tra azioni, tra situazioni
Collocare nel tempo azioni e situazioni in rapporto di successione.
Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni, tra situazioni.
Collocare nel tempo azioni e situazioni in rapporto di contemporaneità.
Cogliere semplici relazioni causali tra i fatti.
Comprendere l’idea di durata.
Confrontare azioni in relazione alla loro durata.
Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari.
Confrontare le durate di diversi periodi.
Confrontare trasformazioni irreversibili in relazione alla loro durata.
Utilizzare strumenti non convenzionali (disco della settimana e delle stagioni), e convenzionali (calendario), per orientarsi nel tempo.
Utilizzare gli indicatori temporali per stabilire relazioni di tempo tra fatti vissuti.
Memorizzare una successione temporale.
Muoversi nello spazio con consapevolezza crescente.
Individuare relazioni spaziali tra i corpi.
Utilizzare gli indicatori spaziali per descrivere la propria posizione nello spazio, in relazione a diversi punti di riferimento.
Utilizzare gli indicatori spaziali per descrivere la posizione di corpi in relazione a diversi punti di riferimento.
Rappresentare graficamente la propria posizione o quella di altri corpi.
Seguire delle indicazioni per compiere un percorso.
Descrivere a voce un percorso compiuto; rappresentarlo graficamente.
Riconoscere la funzione di alcuni spazi organizzati.
individuare un’opportuna organizzazione dello spazio in funzione di un bisogno.
Rappresentare spazi del vissuto personale.
Comprendere il significato di simboli nella rappresentazione e saperli utilizzare.
Riconoscere e descrivere le caratteristiche di un ambiente naturale.
Riconoscere gli elementi naturali e quelli antropici di un paesaggio.
Ambito scientifico-tecnologico
Riconoscere le principali caratteristiche di oggetti, strumenti, elementi naturali, attraverso la percezione sensoriale.
Condurre un’osservazione ordinata.
Descrivere a voce la realtà percepita, utilizzando un linguaggio progressivamente più ampio e appropriato.
Riconoscere la funzione di oggetti, strumenti, elementi naturali considerati.
Riconoscere materiali vicini all’esperienza.
Riconoscere e descrivere relazioni di somiglianza, differenza, ecc.
Riconoscere e descrivere permanenze, mutazioni.
Riconoscere e descrivere i cambiamenti della natura, i comportamenti degli animali, in relazione ai cambiamenti stagionali, allo scorrere del tempo.
Operare semplici classificazioni.
Cogliere tracce, indizi significativi, problemi.
Seguire semplici procedure.
Attività e metodo
Le attività saranno orientate a stimolare l’interazione tra i soggetti, affinché ciascuno si senta attivo protagonista dell’esperienza di apprendimento.
Il percorso avrà come punto di riferimento l’esperienza, dalla quale si trarranno gli spunti per compiere osservazioni e riflessioni, per confrontare le idee sui nodi emersi, per avanzare ipotesi, effettuare verifiche, interpretare risultati, elaborare sintesi significative in diverse forme.
Relativamente a ciascun ambito disciplinare, verranno predisposte specifiche attività idonee a sostenere l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità di base.
Nel corso del secondo quadrimestre verranno svolte anche le attività di Educazione Stradale previste dal Progetto di Continuità con la Scuola dell’Infanzia.
Verifica e valutazione
Trattandosi di bambini ancora piccoli, le verifiche avranno spesso carattere informale. In questo caso consisteranno soprattutto nell’osservazione di atteggiamenti e modi di operare messi in atto durante le attività.
Periodicamente verranno proposte delle semplici prove atte a verificare l’acquisizione di conoscenze e abilità specifiche.
La competenza sarà valutata in funzione degli indicatori precedentemente descritti.