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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Coseano-Cisterna

anno scolastico 2011/2012

Classe Prima
insegnante Loreta Venier

Itinerario di lavoro

Unità di apprendimento

  1. La musica e gli strumenti: esplorazione delle possibilità timbriche e sonore degli oggetti.

  2. la musica e il movimento: esplorazione delle possibilità timbriche del proprio corpo; riflessione sulle possibilità espressive del gesto; utilizzo del movimento come espressione di emozioni e stati d’animo.

  3. la musica e la voce: esplorazione delle possibilità timbriche e dinamiche della propria voce; conoscenza, utilizzo e gestione delle diverse intonazioni del parlato quotidiano.

Obiettivi formativi

Ascoltare, analizzare e interpretare gli eventi musicali; percepire, discriminare, individuare, classificare, ordinare e memorizzare il fatto sonoro in sé, nelle sue molteplici caratteristiche foniche e grammaticali di durata, altezza, intensità e timbro.

Acquisire la capacità di esprimere e comunicare esperienze e situazioni con il linguaggio musicale.

Produzione

Conoscenze

Parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo, profilo melodico.

Canti (a una voce, a canone, ecc.) appartenenti al repertorio popolare e colto, di vario genere e provenienza.

Giochi musicali con l’uso del corpo e della voce.

Abilità

Esprimere graficamente i valori delle note e l’andamento melodico di un frammento musicale.

Usare lo strumentario di classe, sperimentando e perseguendo varie modalità di produzione sonora, improvvisando, imitando o riproducendo per lettura, brevi e semplici brani che utilizzano anche semplici ostinati ritmico - melodici, e prendendo parte ad esecuzioni di gruppo.

Usare le risorse espressive della vocalità, nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali, e intonando semplici brani monodici e polifonici, singolarmente e in gruppo.

Percezione

Conoscenze

Principi costruttivi dei brani musicali: ripetizione, variazione, contesto, figura – sfondo.

Componenti antropologiche della musica: contesti, pratiche sociali, funzioni.

Abilità

Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani di epoche e generi diversi.

Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, l’azione motoria, il disegno.

Cogliere le funzioni della musica in brani di musica per danza, gioco, lavoro, cerimonia, varie forme di spettacolo, pubblicità, ecc.

Riconoscere, descrivere, analizzare e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi, con particolare riferimento ai suoni dell’ambiente e agli oggetti e strumenti utilizzati nelle attività

Attività e contenuti

Ricerca di suoni e rumori nell’ambiente, ascolto degli stessi ed individuazione della fonte.
Ascolto di vari tipi di rumori e suoni, osservazione dei sentimenti, sensazioni da essi evocati.
Che cosa è il silenzio? Registriamo il silenzio, ascolto del silenzio.
Attività per la concentrazione, il rilassamento e la respirazione.
La voce e i suoni non articolati; ritmi con il corpo e la voce.
Conte, filastrocche, giochi ritmici con il corpo; canzoni e musiche appartenenti al vissuto dei fanciulli.
Espressione corporea, gesti, suono; ascolto di brani tratti dalla letteratura musicale di diverse epoche storiche; musiche di vari stili e generi.
Visione di alcuni “spezzoni” di film interessanti per la colonna sonora.
Conoscenza degli strumenti che costituiscono l’orchestra.
Musica/linguaggio.
Repertorio vocale e strumentale.
Parametri del suono.

Metodologia

Ascoltare significa comprendere, capire, rispettare la realtà circostante, la diversità.
Gli interventi didattici partiranno sempre dalle motivazioni e dalle conoscenze dei fanciulli e si svilupperanno attraverso esperienze aperte all’esplorazione sperimentale e ai possibili agganci interdisciplinari.
Le varie fasi del lavoro saranno programmate all’interno di situazioni problematiche molto semplici, nelle quali ogni alunno abbia la possibilità di osservare, descrivere, confrontare, proporre le proprie idee.
Il gruppo classe sarà organizzato come un “laboratorio” di ricerca e di lavoro collettivo, dove ogni alunno partecipa alla costruzione delle esperienze e alla loro graduale evoluzione.

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