insegnante Flavia Di Narda | |
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Avviare alla consapevolezza del proprio patrimonio culturale e linguistico, anche nel confronto con le diversità.
Arricchire le proprie conoscenze lessicali attraverso la ricerca di modi di dire, espressioni, filastrocche, semplici proverbi della lingua friulana legati alle tradizioni, agli aspetti naturali, a festività e ricorrenze.
Sono strettamente correlati alla programmazione di lingua italiana per la quale si prevede la realizzazione di un percorso di riflessione centrato sull’identità personale, sui bisogni affettivi e relazionali rispetto ai quali ognuno di noi costruisce il proprio modo di essere, di pensare, di reagire alle diverse situazioni personali e sociali. Un approfondimento particolare sarà dedicato al tema del gioco, inteso come modalità di espressione e di relazione dei bambini, attraverso il quale saranno analizzati gli aspetti fantastici (personaggi dei cartoni animati e della letteratura infantile, i giochi e i giocattoli di maggior successo) e le occasioni di gioco libero dei bambini di oggi.
È previsto anche l’intervento in classe di un attore che interagirà con gli alunni in lingua friulana attraverso proposte di gioco e di animazione teatrale.
Si valuterà la ricaduta delle attività proposte nei termini dell’interesse e della partecipazione manifestati dagli alunni e del miglioramento delle capacità comunicativa e relazionale del gruppo.
Inoltre, a fine anno, le famiglie avranno la possibilità di esprimere il grado di soddisfazione nei confronti dell’esperienza vissuta dai loro figli attraverso il questionario relativo alla valutazione d’Istituto.