insegnante Flavia Di Narda | |
---|---|
Obiettivo fondamentale dell’insegnamento della geografia in classe prima, è quello di aiutare il bambino a superare l’egocentrismo che caratterizza la sua percezione dello spazio, nella quale egli occupa una posizione centrale e le cui coordinate sono relative esclusivamente alla sua stessa posizione. È necessario pertanto introdurre una visione più obiettiva e generale dello spazio, mediante l’acquisizione dei concetti di reciprocità e di relatività dei punti di riferimento. Attraverso attività specifiche si agevolerà il passaggio della percezione dallo spazio vissuto alla sua dimensione oggettiva caratterizzata da rapporti e proprietà indipendenti da chi lo osserva. Risulta altrettanto importante aiutare il bambino ad appropriarsi di un corretto metodo di osservazione della realtà e di un linguaggio appropriato per descrivere e rappresentare le diverse situazioni spaziali. Lo sviluppo di queste capacità è alla base del futuro studio della Geografia.
Conoscenze
Abilità
Il punto di partenza per introdurre ogni attività didattica sarà individuato in una situazione reale, un gioco, un’attività motoria, una simulazione o nell’utilizzo di oggetti presenti nell’ambiente in cui i bambini si trovano. Il passo successivo sarà l’avvio alla concettualizzazione attraverso la descrizione collettiva dell’esperienza vissuta, l’analisi degli aspetti più significativi che saranno poi trasposti nell’attività grafico-rappresentativa. Nell’itinerario indicato è stata introdotta anche una prima lettura del paesaggio per osservare il mutare nel tempo dei vari elementi. Infatti, come la Storia non esiste solamente nel tempo, ma possiede anche una dimensione spaziale, così la Geografia non è solo spazio immutabile, ma anche cambiamento nel tempo. Pertanto, come già descritto nella sezione storica, anche per quella geografica rimane valido lo stesso principio di interdisciplinarità e interdipendenza fra le discipline in oggetto.
A conclusione di ogni unità di apprendimento si procederà alla rilevazione delle conoscenze acquisite attraverso la somministrazione di prove oggettive di diverso tipo quali schede di completamento, la descrizione a voce di un fatto, un luogo, un esperimento, la formulazione di semplici domande e/o ipotesi in relazione al problema analizzato.
La valutazione prenderà in considerazione i seguenti aspetti