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Giovedì 25 aprile 2024

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programmazione didattica

anno scolastico 2006/2007

classe terza
insegnante: AnnaMaria D'Andrea
italiano
lingua e cultura friulana
inglese
storia
geografia
matematica
scienze
tecnologia e informatica
musica
arte ed immagine
scienze motorie e sportive
religione cattolica

Indicazioni metodologiche

Le ricerche in didattica hanno evidenziato il ruolo essenziale della risoluzione di problemi per l'apprendimento della matematica che non può essere inteso solo come appropriazione di tecniche di calcolo o memorizzazione di conoscenze.

Affrontare problemi significativi aiuta gli alunni ad esplorare, fare congetture, spiegare procedure e risultati sviluppando curiosità, creatività e ragionamento.

Si cercherà , pertanto, di fondare le acquisizioni matematiche di base partendo da situazioni problematiche che offrano all’alunno l’opportunità di scoprire correttamente regole e principi, per poi arrivare gradualmente e senza forzature, all’astrazione e alla generalizzazione degli stessi e, quindi, alla loro applicazione operativa in contesti quanto più possibile diversi e significativi.

L’apprendimento della matematica sarà inteso, pertanto, come costruzione attiva del sapere; le informazioni fornite dall’esperienza saranno progressivamente trasformate in immagini mentali che porteranno alla costruzione di concetti gradualmente sempre più complessi e alla scoperta/acquisizione dei simboli più adatti per esprimerli e per comunicarli agli altri. Ogni tappa del percorso didattico sarà presentata attraverso:

  • mediatori attivi (esplorare, sperimentare e osservare)
  • mediatori iconici (rappresentazioni soggettive delle esperienze con materiali o disegni)
  • mediatori analogici (giochi, simulazioni, conversazioni, attività ludiche di gruppo per superare il contesto soggettivo attraverso il confronto)
  • mediatori simbolici (rappresentazione consapevole mediante codici e simboli ormai lontani dalla realtà e dall’esperienza diretta)

Obiettivo particolare sarà quello di favorire “la formazione di un atteggiamento positivo verso la matematica, intesa come valido strumento di conoscenza e di interpretazione critica della realtà, sia come affascinante attività del pensiero umano” (Indicazioni didattiche per la matematica, Programmi didattici per la scuola primaria 1985).

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Verifica e valutazione

Durante lo svolgimento di qualsiasi attività gli alunni saranno stimolati a riflettere su quanto stanno facendo attraverso conversazioni mirate, domande, richieste di spiegazione. Ogni alunno avrà così la possibilità di esprimere idee ed opinioni, di imparare a spiegare le proprie rappresentazioni mentali o le procedure seguite, a confrontarle con quelle dei compagni per arricchire le proprie conoscenze o per scoprire strade alternative che potrebbe far sue.

Tali strategie, oltre che essere uno strumento per la valutazione formativa, potranno risultare momenti didatticamente importanti per aiutare gli alunni a:

  • riconoscere e valorizzare le proprie capacità;
  • considerare gli errori come opportunità e strumento di crescita e non motivo di frustrazione e demotivazione;
  • imparare a chiedere aiuto ai compagni o all’insegnante quando ne hanno bisogno, senza sentirsi giudicati o derisi;
  • sviluppare processi metacognitivi di controllo (comprensione del compito e delle sue difficoltà, esame delle vie per affrontarlo, scelta e pianificazione delle strategie da seguire, valutazione dei progressi e dei risultati ottenuti).

Tutte le attività, quindi, sia collettive che individuali, saranno considerate anche un momento di verifica delle conoscenze e degli apprendimenti precedenti. Saranno individuati anche alcuni momenti specifici dedicati alle “verifiche” per abituare gradualmente gli alunni alle inevitabili tensioni emotive che questo tipo di prova comporta. Tali verifiche non avranno un peso determinante nel giudizio globale in quanto, a mio parere, i risultati ad esse relativi, dipendono sia dalle reali conoscenze o capacità del bambino, sia da condizioni personali delle quali è necessario tener conto nella valutazione finale.

Le osservazioni saranno registrate sul giornale dell’insegnante utilizzando numeri per permettere la stesura di grafici di sintesi:

4 piena competenza

3 buon livello di competenza

2 livello di competenza sufficiente

1 competenza parziale

0 livello di competenza non adeguato

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Finalità e obiettivi formativi

Finalità

Sapersi rapportare con il mondo circostante

  • sviluppando la capacità di osservazione della realtà per imparare a descriverla anche attraverso l’uso dei linguaggi e degli strumenti matematici
  • organizzando il proprio modo di ragionare, argomentare, affrontare problemi
  • utilizzando un linguaggio sempre più chiaro e corretto
  • progettando ed immaginando possibili soluzioni ai problemi che si presentano.
Obiettivi formativi
Il numero

Costruire ed acquisire ad un progressivo livello di astrazione i concetti aritmetici di base, il loro linguaggio simbolico e le regole di manipolazione dei numeri naturali al fine di saperli utilizzare in modo consapevole come strumenti indispensabili alla lettura e all'interpretazione della realtà.

geometria

Sapersi orientare nello spazio dimostrando di utilizzare consapevolmente gli indicatori spaziali, effettuare percorsi e saperli rappresentare graficamente, per sviluppare una corretta percezione dello spazio fisico e imparare a porsi razionalmente nello stesso.

Misura

Essere in grado di compiere misure di grandezze con campioni non convenzionali per acquisire e utilizzare consapevolmente i concetti e le competenze necessari ad una corretta comprensione delle procedure di misurazione standard.

Introduzione al pensiero razionale

Sviluppare le capacità di porsi e risolvere problemi imparando ad esprimersi in forma sempre più chiara e precisa, utilizzando consapevolmente la corretta terminologia specifica del linguaggio matematico nei suoi diversi aspetti, verbale e simbolico al fine di riuscire a comunicare idee, esperienze, procedimenti in modo logico e sempre più strutturato.

Dati e previsioni

Saper analizzare semplici fenomeni attraverso la raccolta e la classificazione di dati ed una loro adeguata rappresentazione grafica, per maturare la capacità di interpretare criticamente le informazioni, in particolare quelle a carattere statistico, necessarie ai cittadini per fare scelte, prendere decisioni quotidiane, farsi un'opinione e partecipare consapevolmente alla vita sociale.

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Obiettivi specifici di apprendimento

Ho ritenuto conveniente, alla luce del percorso fin qui fatto con gli alunni di cambiare gli OSA, tratti dalle Indicazioni Nazionali sui Piani di Studio Personalizzati, riguardanti gli argomenti “il numero” e “la misura”.

Nel documento ministeriale, tra le conoscenze e le abilità stabilite per “il numero”, mancano quelle relative ad addizioni e sottrazioni che, invece, vanno ancora sviluppate

  • analizzando in modo più approfondito di quanto non si faccia nelle classi prima e seconda, le diverse situazioni problematiche che hanno come operazione risolutiva o un’addizione o una sottrazione
  • ricercando metodi e strategie sia per il calcolo orale sia per quello scritto.

Per quanto riguarda il tema “La misura” ho sostituito le conoscenze e le abilità previste per il primo biennio con quelle relative alla classe prima. I motivi di questa scelta sono essenzialmente due:

  • Molte delle attività che riguardano i prerequisiti non sono state approfondite nei primi due anni e sono necessarie per la comprensione dei concetti di base senza i quali non è ipotizzabile un percorso significativo sulla misura
  • A mio parere non è didatticamente corretto affrontare lo studio delle unità di misura convenzionali senza aver prima affrontato l’”introduzione dei numeri decimali” e la “nozione intuitiva e legata a contesti concreti della frazione”, abilità previste per il secondo biennio.
Il numero

Conoscenze

1. Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci: il valore posizionale delle cifre.

Abilità

1. Leggere e scrivere i numeri naturali in base dieci

2. Riconoscere nella scrittura in base 10 dei numeri, il valore posizionale delle cifre

Conoscenze

2. Confronto e ordinamento

Abilità

3. Confrontare e ordinare i numeri naturali, anche usando i simboli =, <, >

4. Disporre, in modo corretto i numeri naturali sulla linea dei numeri

Conoscenze

3. Le quattro operazioni aritmetiche: addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione tra numeri naturali; significato del numero zero e del numero uno e loro comportamento; algoritmi; sviluppo del calcolo mentale

Abilità

5. Eseguire addizioni e sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni con metodi, strumenti e tecniche diversi (calcolo mentale, carta e penna, moltiplicazione a gelosia o araba, divisione canadese ecc.)

6. Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche utilizzando l'addizione e la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione; verbalizzare le operazioni compiute e usare i simboli dell’aritmetica per rappresentarle

7. Scoprire e saper utilizzare tecniche di calcolo mentale

Conoscenze

4. Ordine di grandezza

Abilità

8. Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato per ciascuna delle quattro operazioni tra numeri naturali.

Geometria

Conoscenze

1. Le principali figure geometriche del piano e dello spazio.

Abilità

1. Costruire mediante modelli materiali, disegnare, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio.

Conoscenze

2. Simmetrie di una figura.

Abilità

2. Descrivere gli elementi significativi di una figura ed identificare, se possibile, gli eventuali elementi di simmetria

Conoscenze

3. Concetto di scomponibilità di figure poligonali

Abilità

3. Costruire figure equiestese utilizzando il tangram; scomporre figure complesse per ottenere figure semplici

La misura

Conoscenze

1. Riconoscimento di attributi di oggetti (grandezze) misurabili (lunghezza, superficie, …)

Abilità

1. Osservare oggetti e fenomeni, individuare grandezze misurabili

Conoscenze

2. Confronto diretto e indiretto di grandezze

Abilità

2. Compiere confronti diretti di grandezze

3. Effettuare misure con campioni arbitrari

Introduzione al pensiero razionale

Conoscenze

1. Linguaggio: le terminologie relative a numeri, figure e relazioni.

Abilità

1. Raccontare con parole appropriate (ancorché non specifiche) le esperienze fatte in diversi contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni e le conclusioni

2. Acquisire la consapevolezza della diversità di significato tra termini usati nel linguaggio comune e quelli del linguaggio specifico.

Conoscenze

2. Analisi di analogie e differenze in contesti diversi.

Abilità

3. In contesti vari individuare, descrivere e costruire relazioni significative, riconoscere analogie e differenze

Conoscenze

3. Problemi e loro soluzioni

Abilità

4. Verificare, attraverso esempi, un’ipotesi formulata

5. Partendo dall’analisi del testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo

6. Riflettere sul procedimento risolutivo seguito, verificarlo e confrontarlo con altre possibili soluzioni

Dati e previsioni

Conoscenze

1. Elementi delle rilevazioni statistiche: popolazione (o collettivo) statistico, unità statistica, carattere, modalità qualitative e quantitative, tabelle di frequenze, rappresentazioni grafiche (diagrammi a barre, aerogrammi rettangolari, …), moda.

Abilità

1. Effettuare semplici indagini: porsi delle domande su qualche situazione concreta; raccogliere dati relativi ad un certo carattere; rappresentare i dati in tabelle di frequenze o mediante rappresentazioni grafiche adeguate alla tipologia del carattere indagato

Conoscenze

2. Situazioni certe o incerte

Abilità

2. Riconoscere, in base alle informazioni in proprio possesso, se una situazione è certa o incerta.

 

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Schemi degli itinerari di lavoro

cliccare sugli schemi per ingrandirli

Numeri naturali

Addizione e sottrazione

itinerario di lavoro sui numeri naturali Itinerario di lavoro su addizione e sottrazione

Moltiplicazione e divisione

Figure geometriche

itinerario di lavoro su moltiplicazione e divisione itinerario di lavoro sulle figure geometriche

Figure geometriche solide

Misura

itinerario di lavoro sulle figure geometriche solide itinerario di lavoro sulla misura

Linguaggi logici, classificazioni, relazioni

Problemi

itinerario di lavoro su linguaggi logici, classificazioni, relazioni itinerario di lavoro sui probemi

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Ultima modifica: 24 08 2010