logo dell'Istituto Comprensivo di Sedegliano

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

Ora sei in: home > insegnanti > programmazione 2012/2013 > Scuola Primaria di Basiliano > inglese - classe quarta

Programmazione didattica

Scuola Primaria di Basiliano

anno scolastico 2012/2013

Classe Quarta
insegnante Elena Mione

Programmazione di lingua inglese

La programmazione fa riferimento alle Indicazioni per il Curricolo per il primo ciclo d’istruzione del 2007 e al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa.
L’apprendimento della lingua inglese, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all’alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive oltre i confini del territorio nazionale.
Accostandosi a più lingue, l’alunno impara a riconoscere che esistono differenti sistemi linguistici e culturali e diviene man mano consapevole della varietà di mezzi che ogni lingua offre per pensare, esprimersi e comunicare.

Metodologia

Il programma d’insegnamento della lingua inglese rivolto ai bambini che frequentano la scuola primaria, deve sfruttare le abilità predominanti di questa fascia d’età e cioè:

  • la loro grande disponibilità a parlare e ad apprendere per imitazione e memorizzazione,
  • il loro piacere per il movimento e per la gestualità,
  • la loro predisposizione a collegare la parola con le esperienze sensoriali.

Una metodologia che tenga conto di questi aspetti deve privilegiare un approccio alla lingua di carattere prevalentemente orale e situazionale.
Saranno privilegiati l’aspetto comunicativo in situazioni autentiche e quello ludico; le attività
didattiche verranno ampliamente diversificate per dare maggiore possibilità a tutti gli alunni di
giovarsene in modo proficuo e di vedere rispettati la propria personalità, il proprio stile e ritmo
di apprendimento. Potranno essere svolte individualmente, a coppia, a piccoli
gruppi o con tutta la classe; si abitueranno gli alunni ad interagire reciprocamente e con
l’insegnante. La comunicazione si avvarrà anche dei linguaggi cosiddetti extra verbali come la
mimica, il movimento (TPR), il disegno.

La didattica della lingua inglese che si propone, quindi, si basa essenzialmente sull’approccio comunicativo con lo sviluppo integrato delle quattro abilità che sono nell’ordine:
1) abilità auditiva che consiste nel comprendere ciò che si ascolta
2) abilità produttiva orale ovvero essere in grado di esprimersi oralmente
3) abilità ricettiva scritta cioè saper comprendere un testo scritto
4) abilità produttiva scritta che consiste nel riuscire ad esprimersi per iscritto.

Inizialmente le attività portano il bambino a “fare con la lingua”, sollecitano risposte fisiche (TPR), incentivano il rapporto affettivo con la lingua stessa e sono preminentemente audio-orali, cioè collegate alla comprensione e alla produzione orale di messaggi in un contesto significativo.
Solo dopo aver accertato l’acquisizione orale delle strutture linguistiche presentate, si passerà all’attività di lettura e scrittura che sarà avviata gradualmente.
L’approccio alla lettura avviene con semplici parole e/o frasi associate a disegni, per poi passare a brani in cui le parole si alterneranno alle illustrazioni per giungere infine a brani senza il supporto di immagini.
I testi saranno brevi, semplici e chiari. La lettura viene fatta prima coralmente, poi a gruppi ed infine individualmente.
Si utilizzano storie a fumetti, didascalie di immagini, posters, ecc.
L’alunno deve essere reso consapevole della diversità esistente tra codice orale e scritto, ed abituarsi a cogliere il senso globale di un testo.
L’avvio alla scrittura inizia con esercizi di copiatura per proseguire con esercitazioni di
completamento e incastri. Si può ricorrere anche alla procedura cloze (testi incompleti da
reintegrare), completamento di frasi, produzioni di fumetti, dialoghi e messaggi augurali.
Si giunge poi alla composizione di testi su modello (descrizione di persone, animali, oggetti e ambienti, brevi lettere e cartoline ad un ipotetico pen-friend).
Sarà comunque compito dell’insegnante decidere quanto distanziare l’insegnamento della lettura e  della scrittura, tenendo conto dei ritmi di apprendimento degli alunni.
Infine si introdurranno gradualmente elementi di riflessione linguistica: verranno riconosciute alcune strutture e regole grammaticali in modo comparativo.
Tutto il materiale linguistico sarà  memorizzato mediante la ripetizione di filastrocche, canzoni, giochi di ruolo, storie e mini-dialoghi.
In questo periodo storico sociale necessita essere valorizzato anche l’aspetto interculturale: si prevedono, pertanto, momenti da dedicare alla riflessione sulla nostra cultura e al confronto con quella dei paesi di cui si apprende la lingua.

Classe quarta

Il percorso di classe quarta consolida le quattro abilità di ascolto, parlato, lettura e scrittura, in maniera graduale. La comunicazione e lo scambio di informazioni rimangono centrali: l’obiettivo sarà consentire ai bambini di chiedere e fornire informazioni in inglese in contesti adatti al proprio livello di apprendimento. Il lavoro orale, volto a consolidare una corretta pronuncia, prevede l’ascolto e la memorizzazione di brevi dialoghi, canzoncine e filastrocche (che saranno occasionalmente copiati sul quaderno) nonché la realizzazione di interviste tra compagni e  role play. La produzione scritta  diventa sempre più presente e prevede la scrittura di semplici frasi e brevi testi seguendo un modello dato.
Le festività saranno occasione per confrontare aspetti della cultura inglese con quelli del proprio paese.

Materiali, sussidi e sede degli interventi

Per lo svolgimento delle lezioni si utilizzeranno: registratori audio, lettore video/dvd, televisore, computer, navigazione su internet, materiale audiovisivo (CD musicali, DVD, VHS), illustrazioni, schede ideate ed organizzate dall’insegnante, posters, cartine geografiche, testi con facili letture, il libro di testo, flashcards, wordcards, realia (monete, francobolli, cartoline, biglietti, fotografie, depliants, materiali occasionali).
La sede delle lezioni è l’aula o l’aula d’informatica.

Modalità di verifica e criteri di valutazione

Le verifiche accerteranno il grado di raggiungimento dell’obiettivo programmato e, contemporaneamente, la validità della programmazione stessa. Consisteranno, a seconda dei casi, in prove oggettive e strutturate, ma anche in prove soggettive scritte e/o orali, integrate da osservazioni sistematiche significative.

In classe prima lo strumento principale di verifica è l’osservazione degli alunni durante lo svolgimento di attività abituali, individuali, di coppia o di piccolo gruppo.
Nel primo e secondo biennio le verifiche diventano gradualmente strutturate in merito a comprensione  e produzione orale, comprensione e produzione scritta (ultimo biennio).
Si ricorrerà anche alla correzione collettiva e all’autocorrezione guidata: tale modalità, con l’intervento dell’insegnante, rende l’alunno più autonomo e consapevole delle conoscenze acquisite.
Per i bambini con problemi di apprendimento, il percorso didattico sarà semplificato  limitandolo all’aspetto partecipativo, alle attività ludiche e alla memorizzazione del materiale linguistico  più semplice.

I risultati di tali verifiche consentiranno all’insegnante di programmare gli obiettivi successivi e, nel contempo, gli interventi di recupero per gli alunni in difficoltà.
Per la valutazione globale si terrà conto oltre che dei risultati delle verifiche anche:

  • della situazione di partenza,
  • delle reali capacità dell’alunno,
  • dell’impegno e della partecipazione nelle attività proposte.

Griglia di valutazione

Obiettivi di apprendimento

Descrittori di voto

Voto

Ricezione orale (ascolto)

Ascoltare e comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano

In modo corretto e completo

10/9

In modo corretto

8

In modo non del tutto corretto, con qualche incertezza

7

In modo essenziale

6
In modo inadeguato: non comprende il significato 5

Ricezione scritta (lettura)

Leggere e comprendere parole, frasi, brevi messaggi/testi accompagnati anche da supporti visivi

In modo sicuro con pronuncia e intonazione corrette, comprendendo il significato

10/9
In modo scorrevole con pronuncia corretta e buona comprensione 8
In modo non del tutto scorrevole con pronuncia non del tutto corretta  e comprensione generale del significato 7
In modo meccanico e comprensione essenziale 6
In modo stentato senza comprendere il significato 5

Interazione orale

Interagire in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa Scambiare semplici informazioni  afferenti alla sfera personale

Con sicurezza e  padronanza utilizzando lessico e strutture note

10/9
In modo corretto 8
In modo non del tutto autonomo e corretto 7
In modo insicuro e stentato 6
Non partecipa alle conversazioni 5

Produzione scritta

Scrivere parole, semplici frasi e brevi messaggi/testi

In modo sicuro e corretto utilizzando modelli noti

10/9
In modo corretto 8
In modo non del tutto corretto 7
In modo incerto, commettendo vari errori 6
In modo parziale e incompleto 5

Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria (dalle Indicazioni per il Curricolo)

Ricezione orale (ascolto)
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano  pronunciate chiaramente e lentamente (esempio: consegne brevi e semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti ( esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, i propri gusti…).

Ricezione scritta (lettura)
Comprendere testi brevi e semplici (esempio: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini…) accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.

Interazione orale
Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose, per interagire con un compagno o con un adulto con cui si ha familiarità.
Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze…) sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all’interlocutore di ripetere.

Produzione scritta
Scrivere messaggi semplici e brevi, come biglietti e brevi lettere personali ( per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare le proprie esperienze…) anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili.

Le competenze raggiunte dagli alunni alla fine del secondo biennio corrisponderanno al livello di competenza A1, indicato dal Consiglio d’Europa nel Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) del 2001.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria (dalle Indicazioni per il Curricolo)

L’alunno riconosce se ha o meno capito messaggi verbali orali e semplici testi scritti, chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera.
Collabora attivamente con i compagni alla realizzazione di attività collettive o di gruppo, dimostrando interesse e fiducia verso l’altro; individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto.
Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari (ad esempio sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).
Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine.
Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Programmazione classe seconda  - "Magic Book 4"

Unità Obiettivi specifici di apprendimento Strutture comunicative Lessico Connessioni con altre discipline
Unit 0 – Let’s start Lettere dell’alfabeto.
Suoni della L2.
Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni).
Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri (10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune.
Revisione delle strutture presentate e sperimentate nel corso di classe terza. Revisione del lessico presentato nel corso di classe terza. Ed. all’affettività.
Ed.alimentare.
Musica
Storia
Matematica
Arte e Immagine
Scienze motorie e sportive
Unit 1 – I’m afraid of… Funzioni per congedarsi, descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti, chiedere e rispondere riguardo a persone luoghi e oggetti; chiedere e dare informazioni personali; esprimere le proprie paure a riferire le paure dei compagni.
Lessico relativo a eventi che incutono paura.
Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo “be”, pronomi personali soggetto.
Civiltà: monsters, old castles and magic places.
See you tomorrow/Bye-bye. I’m (she/he is) afraid of… What are you (is she/he) afraid of…? Are you afraid of..?
Yes, I am. No, I’m not.
Spiders, monsters, thunderstorms, thieves, snakes, the dark, ghost, fire. Strong, brave. Tall, short, fat, thin, old, young. Ed. alla cittadinanza.
Ed. all’affettività
Musica
Storia
Matematica
Arte e Immagine
Tecnologia e progettazione.
Scienze motorie e sportive.
Unit 2 – We like reading Funzioni per: descrivere ed individuare persone, libri e generi letterari preferiti; dire e chiedere ciò che piace; chiedere e dare informazioni personali. Lessico relativo a diversi generi di letture e ad alcuni ambienti della casa.
Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo “like”, aggettivi possessivi, interrogativi (what, where, how), avverbi di frequenza. Civiltà: The United Kingdom, England, Scotland, Wales, Northern Ireland, The Union Jack.
Do you like reading books?
What kind of books do you like reading?
I like
I don’t like I prefer…
Where do you like reading?
How often do you read (in the kitchen)?
Scary stories, mystery books, wildlife, sports books, thriller, romance, science fiction books, comics, kitchen, living room. Garden, bedroom, always, often, sometimes, never. Ed. all’affettività
Ed. alla cittadinanza
Musica
Arte e Immagine
Tecnologia e progettazione
Scienze motorie e sportive
Unit 3 – School life Funzioni per: chiedere e parlare del proprio orario scolastico e di quello altrui; dire e chiedere le materie preferite; chiedere e dare informazioni sul proprio profitto scolastico.
Lessico relativo ai giorni della settimana, alle discipline scolastiche.
Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo “have”.
Civiltà: the Natural History Museum, the Science Museum.
What’s your favourite subject? My favourite subject is/are…
Can you guess my favourite subject?I have it on (Monday)
English, Science, Art, Maths, Music, Geography, History, P.E. Monday, Tuesday, Wednesday, Thursday, Friday, Saturday, Sunday. Excellent at, very good at, good at. Ed. alla cittadinanza
Ed. all’affettività
Ed alimentare
Musica
Storia
Arte e Immagine
Tecnologia e progettazione
Scienze motorie e sportive
Unit 4 – Shopping time Funzioni per congedarsi, ringraziare, chiedere e dire il prezzo, descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti, chiedere e dare permessi, dire e chiedere ciò che piace e non piace, chiedere e dare informazioni personali.
Lessico relativo ai numeri fino a 100, orario, sistema monetario inglese, cibi e bevande.
Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo “can”, aggettivi possessivi, aggettivi qualificativi.
Civiltà: muoversi a Londra in metropolitana e in autobus.
Where can we buy a cake/some cheese?
Can I have a cake, please?
Here you are.
How much is it?
Can she/he/they buy….?
Yes, she/he/they can.
No, she/he/they can’t.
The baker’s, the supermarket, the bookshop, the toy shop, the pet shop, the clothes shop, ten, twenty, thirty, forty, fifty, sixty, seventy, eighty, ninety, a hundred. Penny, pence, pound. Ed. alla cittadinanza
Ed. all’affettività
Ed alimentare
Musica
Geografia
Arte e Immagine
Tecnologia e progettazione
Scienze motorie e sportive
Unit 5 – The weather forecast Funzioni per: chiedere e parlare del tempo atmosferico, dire e chiedere ciò che piace e non piace, chiedere e dare informazioni personali.
Lessico relativo al tempo atmosferico, ai mesi e alle stagioni.
Riflessioni sulla lingua: aggettivi qualificativi, dimostrativi e interrogativi.
What’s the weather like today?
What’s your favourite month?
And your favourite season?
It’s cloudy, raining, snowing, sunny, foggy, windy, hot, warm, cold. January, February, March, April, My, June, July, August, September, October, November, December. Winter, Spring, Summer, Autumn. Ed. alla cittadinanza
Ed. all’affettività
Musica
Arte e Immagine
Tecnologia e progettazione
Scienze motorie e sportive
Festivities Funzioni per: dire e chiedere ciò che piace e che non piace, chiedere e dare informazioni personali.
Lessico relativo alle principali tradizioni, festività e particolari caratteristiche culturali.
Wish a Merry Christmas. Make your Christmas card. Which symbol do you prefer?
Easter egg hunt. Here we go!
Christmas tree. Angels, candles, snow. On, under, behind,. Kitchen, chair, living room. Door, bedroom, bed, garden, tree. Ed. alla cittadinanza
Ed. all’affettività
Arte e Immagine
Tecnologia e progettazione
Scienze motorie e sportive

Scelte metodologiche

Strategie: lezione frontale, circle time, apprendimento cooperativo etc…

Attività:

  • di associazione, con l’uso della lingua parlata, di parola/immagine, parola/suono, parola/gesto o azione, semplici messaggi/parole.
  • drammatizzazione
  • story telling
  • canto
  • recitazione di filastrocche
  • giochi per coppie, gruppi e squadre
  • attività manuali
  • schede operative

Scelte strumentali

Schede operative, libri di testo, libri vari, le flashcards, il registratore,  le audiocassette/CD e le videocassette, attività di simulazione…
Strumenti con cui si gestisce il curricolo (anche lo spazio costituisce uno strumento in questa disciplina)

  • Aula ed altri spazi interni ed esterni alla scuola e relativi elementi
  • uso di un quaderno e del libro di testo
  • mappe costruite da noi
  • disegni

Criteri orientativi per la gestione della flessibilità

  • attività collettive
  • attività a coppie o piccoli gruppi
  • forme di tutoring fra pari
  • attività individuali
  • aiuto costante da parte dell’insegnante agli alunni in difficoltà

Modalità e strumenti di verifica degli apprendimenti

  • Iniziale
  • In itinere
  • Conclusiva
da effettuarsi mediante osservazioni sistematiche, prove su scheda  o sul quaderno, interventi orali…

torna su