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Vi trovate su una barca e dovete riconoscere il numero che vedete rappresentato con il disegno.
Se farete clic sul numero giusto, un delfino farà grandi salti di gioia.
Se, invece, non riconoscerete il numero corretto, arriverà uno squalo che darà un grande morso alla barca sulla quale stai navigando.
Siete riusciti a salvarvi o vi siete fatti mangiare dallo squalo?
C’è un topolino affamato che potrà mangiare solo se tu saprai riconoscere quale parte dell’intero è rappresentata nel disegno.
C’è un grosso ragno che vuole mangiare la farfalla.
Per salvarla devi formare il 10 con i numeri che hai a disposizione nel tabellone.
Se riuscirai ad eliminare tutti i numeri la farfalla se ne volerà via libera e felice.
Chi è riuscito a salvare la farfalla?
Vediamo come ve la cavate a trasformare i numeri dalla base dieci ad un’altra base!
Prendendo spunto dai lavori della maestra Renata ho preparato questo gioco in cui, contando per due, dovrete unire i punti per formare …
Questo scopritelo voi! 😉
… con i loro cammelli.
E allora possiamo ricostruire un cammello, … o è un dromedario? 🙄
Chissà se c’è qualcuno di voi che conosce la risposta a questa domanda!
Cammello o dromedario che sia, in questo periodo mi pare un buon soggetto per giocare. 😆
Dovrete ricostruire il cammello (o dromedario) con i pezzi che vedete in basso (basta fare clic su un pezzo per poterlo spostare).
Per girare i pezzi dovrete fare clic sulle frecce che compaiono su ciascun pezzo prima che questo sia posizionato sulla figura da ricoprire.
Se avete sbagliato la posizione basta fare clic sul pezzo e potrete spostarlo.
Carissima Martina, ecco un altro gioco tutto per te.
Spero che ti piaccia come quello con cui hai già giocato.
Un’altra divertente attività che ha come tema il Natale, sempre dal sito della maestra Renata.
Questo è un gioco per i più piccoli creato dalla fantastica maestra Renata.
Che cos’è il Mancala o Mankala? 🙄
È una tipologia di giochi molto diffusi in tutto il mondo, in particolare in molte regioni africane e asiatiche.
Quello che vi propongo è una variante che si chiama Oware, non vi spiego come si gioca perché è facile capire le regole provando a giocare.
Incominciate con il gioco più facile (light) per poi passare al più difficile (full) ed infine a quello personalizzato (custom game).
Buon divertimento! 😀
Metti alla prova le tue abilità strategiche con “Pong hau k’i”, antico gioco originario della Cina.
Può sembrare difficile, ma basta riflettere un po’ prima di fare la propria mossa e … il gioco è fatto. 😉
Tu sei il giocatore rosso, il computer ha le pedine nere.
Si gioca a turno spostando la pedina lungo le linee in modo da occupare l’unico incrocio rimasto libero. Vince chi riesce a bloccare la mossa all’avversario, ad impedirgli, cioè, di muoversi.
Fai clic su “Start game” per cominciare.
trovato su Nrich specialists in rich mathematic
Gioia mi hai chiesto un gioco più difficile di quelli proposti fino ad ora. Eccolo!
Naturalmente tutti ci possono provare. 😆
Vince chi per primo riesce a formare 15 con tre numeri.
Vediamo se ce la fate a battere il computer. 🙄
Per esercitarci nel calcolo veloce ho trovato un memory che è un gioco che di solito vi piace.
Potrete scegliere tra 16, 20, 24 carte
All’inizio del gioco avete 100 punti ed ogni volta che fate clic su una carta perderete alcuni punti, ma ogni volta che riuscirete a scoprire una coppia di carte ne guadagnerete molti.
Quanti punti vengono tolti ogni volta che scoprite una carta?
Quanti punti vengono aggiunti ogni volta che scoprite una coppia di carte?
Quanti punti siete riusciti a fare?
Carissimi!
Si avvicina la verifica di Storia e so che avete tanta, ma tanta voglia di studiare. Nooo? Ma pensa!
Su su, ho trovato queste due attività che vi possono aiutare a fare un ripassino sui Fenici. Vi attireranno sicuramente più del libro.
Un bacio… e non pulitevi la guancia!
Ciaooo
maestra Marina
Carissimo Simone, eccoti accontentato.
Chissà se sono contenti anche i tuoi compagni!
Carissimo Matteo, ho ascoltato le tue richieste e finalmente ho trovato questo gioco che penso sia proprio adatto a te (ovviamente nessuno vieta a tutti gli altri di giocare).
Divertiti e … in bocca al lupo, non sarà facile battere il computer!
Non sto a spiegarti come funziona, sono certa che lo capirai da solo.
Mi dirai se ce l’hai fatta?
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