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Bolle di sapone

  • Posted by on gennaio 25, 2010 at 10:59

In questo gioco c’è un gatto che fa le bolle di sapone … bolle un po’ particolari, a dire il vero.

In ogni bolla, infatti, ci sarà scritto un numero. Voi dovrete fare clic solo sulle bolle che contengono un numero multiplo di quello che troverete scritto in rosso, vicino al sole.

Se avete individuato un numero corretto la bolla cadrà verso il basso e si trasformerà in un pezzo di arcobaleno che dovrà collegare le due sponde del fiume che vedrete in basso. Se, invece, avrete fatto scoppiare una bolla che contiene un numero non multiplo di quello scritto in rosso, la bolla salirà verso il cielo e andrà ad alimentare le nuvole che ad ogni errore diventeranno sempre più nere e minacciose.

Se riuscirete a completare l’arcobaleno il gatto potrà andare sull’altra riva  del fiume e potrà continuare la sua passeggiata, se le nuvole diventeranno troppo grosse incomincerà a piovere e il gatto sarà costretto a tornarsene a casa.

Ce la farete a costruire il ponte colorato?

Bolle di Sapone

Giocare con …

  • Posted by on gennaio 12, 2010 at 16:09

… i fiammiferi non si può!

Chissà quante volte avrete sentito questa frase!

Ebbene qui potrete giocare anche con i fiammiferi, ma senza accenderli.

Per giocare, però, dovrete armarvi di pazienza e darvi il tempo di riflettere, questo gioco è sconsigliato a chi non ha voglia di pensare. 😉

Leggete con attenzione le indicazioni di lavoro prima di cominciare.

Gioca con i fiammiferi

Mi raccontate se siete riusciti a completare qualcuno dei livelli del gioco?

Salviamo i pianeti

  • Posted by on dicembre 22, 2009 at 17:00

Ho pensato di aiutarvi a fare i compiti delle vacanze.

Qui troverete un gioco che vi sarà molto utile.

Mi raccontate se siete riusciti a salvare i pianeti e, soprattutto quali pianeti?

Il Pianeta Verde

Buone vacanze! 😆

Per i miei compagni di Forgaria

  • Posted by on dicembre 14, 2009 at 13:48

Ciao  amici di Forgaria.

Come  va? Tutto bene? Siete stati  tutti promossi?

Io io sto bene qui, ma mi  mancate  tutti,  ma  proprio  tutti!

Vorrei  che foste qui così potremmo giocare ancora insieme.

Ho pensato di scrivervi sul nostro blog così potrete scrivere anche voi qualche commento e io vi risponderò.

Ciao a tutti, anche alle maestre

Alberta

Mangiamoci una pizza

  • Posted by on dicembre 14, 2009 at 10:40

Nella pizzeria in cui è ambientato questo gioco c’è un grosso problema: uno stuolo di avide mosche si avventa sulla nostra pizza.

Bisogna usare la paletta per uccidere le mosche che hanno sul corpo il risultato dell’operazione indicata sulla destra, altrimenti la nostra pizza finirà  tutta in pasto agli insetti.

Ad ogni risposta esatta la mosca cade e rimane come trofeo sopra alla carta moschicida.

Ad ogni risposta sbagliata la mosca vola via viva e vegeta e, alla fine della partita, potrete vedere quale parte di pizza se n’è volata via con lei.

Prima di cominciare il gioco potrete scegliere tra quali operazioni fare i vostri calcoli ed entro quali numeri.

Pizza

Mi fate sapere se siete riusciti a mangiare la pizza e quanta?

Buon appetito!

Giochiamo a calcio!

  • Posted by on novembre 23, 2009 at 11:20

Sì, oggi vi propongo proprio il gioco del calcio.

Potrete tirare calci ad un pallone per segnare dei gol su rigore.

Pazienza se si tratta solo di un pallone … virtuale, infatti giocherete contro il computer.

Per farlo, però, dovrete saper scegliere il calcolo corretto. :mrgreen:

Prima di cominciare il gioco potrete scegliere

  • la maglia da indossare,
  • dopo quanti tiri sarà finita la partita
  • la “grandezza” dei numeri tra i quali dovrete eseguire i calcoli

Calcio

Buona partita.

Fatemi sapere com’è finita.

Tangram

  • Posted by on novembre 23, 2009 at 11:05

Eccovi un nuovo gioco, il Tangram.

Dovrete trascinare con il mouse i pezzi  che vedete lungo il contorno del riquadro grigio, in modo da formare la figura bianca che vedete al centro del riquadro.

Se volete ruotare i pezzi fate clic sul cerchietto che vedete su ognuno di essi.

Se proprio non ce la fate potrete fare clic sul pulsante “SOLVE” che mostrerà come deve essere suddivisa la figura bianca.

Quando avrete finito una figura potrete sceglierne un’altra facendo clic sul pulsante “TASKS”.

Quando sarete stanchi di giocare potrete rispondere a queste domande.

Da quanti pezzi è formato il Tangram?

Che forma hanno i pezzi?

Quante figure potremo formare in questo gioco?

Secondo voi se ne potranno formare anche altre?

In classe vostra c’è un Tangram bello grande che vi permetterà di giocare anche durante le ricreazioni, se ne avrete voglia.

Mi dite quante figure diverse potete formare?

Fatevelo dare dalla maestra e, se riuscite ad inventare qualche forma nuova fatemelo sapere, magari fate un bel disegno da mettere in un articolo tutto vostro.

Ciao a tutti

la fatina delle forme

Ammalato

  • Posted by on novembre 18, 2009 at 20:45

Ai compagni che sono a scuola, io spero di tornare al più presto possibile, verso sabato.

In quanti siete?

Io mi annoio a casa, per fortuna la maestra Annamaria ci ha dato i compiti!

Che cosa farei a casa senza studiare?

Ciao a tutti

Filippo

I compleanni

  • Posted by on novembre 14, 2009 at 12:05

Chiara, ti sei ammalata il giorno dopo del tuo compleanno!

Stai meglio?

Hai passato bene il tuo compleanno?

So un regalo che hai ricevuto, ma l’hai preso il giorno dopo! Una bella influenza.

Quando torni?

Filippo

Due!

  • Posted by on novembre 14, 2009 at 12:03

Oggi  sono tornato a scuola perché sono guarito.

Che sorpresa quando mi sono accorto che eravamo solo in due.

Che peccato, proprio oggi che è il mio compleanno.

Meno male che c’era Filippo, altrimenti avrei dovuto rimanere da solo.

Ammalati, tornate!!!

Ciao e buona guarigione.

Riccardo

Vacanze a Torino

  • Posted by on novembre 14, 2009 at 10:42

Quest’estate insieme alla mia famiglia e a mio zio sono stato in vacanza a Torino.

Al nostro arrivo abbiamo visitato la Reggia di Venaria Reale e i suoi giardini che è una reggia dei re di Savoia.

ReggiaVenariaFontanaReggia

ChiesaReggiaInternoReggia

GiardiniReggia

A Torino il giorno dopo  abbiamo visitato il Museo Egizio.

MuseoEsterno

Dentro il Museo c’erano sarcofagi, mummie e resti di graffiti.

Mummie1Mummie2

SfingeRInternoMuseo

Poi siamo andati alla Mole Antonelliana, era altissima e noi ci siamo saliti con l’ascensore fino al punto più alto che si poteva visitare: si vedeva tutta Torino, il fiume Po e in lontananza, su un colle si vedeva la basilica di Superga e perfino le Alpi piemontesi.

MoleAntonelliana

Poi siamo andati a visitare la chiesa dove è posta la Sacra Sindone che è un telo in cui è stato avvolto il corpo di Giesù nel sepolcro dove è rimasta impressa la sua immagine.
Accanto all’entrata su un legno c’era la copia della Sindone perchè quella vera viene esposta solo ogni tanto poichè con i flesh si rovinerebbe, in fondo ha soltanto 1976 anni.

Andrea

Noi tutti

  • Posted by on novembre 13, 2009 at 15:09

Ai bambini assenti: guarite presto perchè a scuola c’è una noia mortale.

Siamo senza Riccardo che fa ridere e Matteo G che fa ridere anche lui, Matteo V che  ha quel vocione, ed è l’unico che viene provocato, e si difende.

Gioia, Elisa, Chiara e Stefania riempiono il silenzio della ricreazione bisticciando con noi per i giochi.

Michael O, Gioele e Fabio fanno giochi in cui si deve correre a più non posso.

Fabio fa anche tanti scherzi, come fare solletico a tutti.

Con chi potrò litigare adesso, senza Matteo G?

Tutti hanno un loro ruolo e quando manca qualcuno gli altri sentono che manca qualcosa!

😥

Filippo

Per tutti gli ammalati di classe terza

  • Posted by on novembre 13, 2009 at 13:29

Ciao, sono Lisa come state?   Noi ci sentiamo persi senza di voi.

Quando tornate?

Se state un po’ meglio, almeno scriveteci. Noi siamo qua, per ora.

Speriamo che quando tornate voi non siamo rimasti a casa noi!

Ciao a tutti da

Lisa, Andrea, Alia, Alberta, Michael P, Stiven e Filippo

… i superstiti 😉

Palloncini … matematici

  • Posted by on novembre 9, 2009 at 11:00

Ma chi l’avrebbe detto che anche con i palloncini si può fare matematica.

In questo gioco ci sono tre piccoli problemi da risolvere ed è dedicato solo a chi desidera mettere alla prova le proprie abilità.

Se proprio non ce la facciamo possiamo anche chiedere che ci venga fornita la soluzione.

Chi lo facesse prima di aver provato e riprovato, però, tenga presente che imbroglierebbe solo se stesso perché rinuncerebbe ad esercitare la propria capacità di attenzione e riflessione … meglio lasciar perdere prima di cominciare! 😉

Per muovere i numeri bisogna “trascinarli” con il mouse.

Palloncini matematici

Che ve ne pare? Vi è piaciuto?

Ciao a tutti

maestra AnnaMaria

Qui ci vuole un mago

  • Posted by on ottobre 29, 2009 at 19:18

Un mago per far cosa?

Ma per farci imparare le coppie di numeri amici nel dieci, naturalmente.

Nonostante tutti i giochi e gli esercizi che abbiamo fatto in questi due anni, ci sono ancora dei bambini che hanno bisogno di contare per sapere, dato un numero, qual è l’altro numero della coppia.

Non parliamo poi delle coppie di numeri amici nel venti!

Vediamo un po’ se questo maghetto è davvero magico.

Mi raccomando, prima di cominciare a giocare, leggete le istruzioni.

Gioca con il Mago Violetto

Ciao a tutti

maestra AnnaMaria

Vacanze a Parma!

  • Posted by on ottobre 28, 2009 at 08:56

Venerdì mattina, con i miei genitori e mia sorella, sono partita per Medesano, un paese vicino a Parma.

Siamo andati a fare visita i nostri parenti che abitano lì.

Quando siamo arrivati abbiamo salutato tutti ed io ho conosciuto le mie cuginette che non avevo mai incontrato.

Abbiamo fatto subito amicizia ed abbiamo incominciato a giocare insieme.

Il giorno dopo ho visto i loro due cavalli, Fiorello e Mazinda, e i loro due asini. Siccome piovigginava, non abbiamo potuto cavalcarli.

A pranzo abbiamo mangiato un sacco … Anna, poverina, ha passato tutto il tempo in cucina.

Poi siamo andati tutti insieme a Salsomagiore e ho visto un’aiuola in cui c’era la data disegnata con i fiori.

Di sera Luciano ha suonato la sua fisarmonica. L’ultimo giorno sono andata a fare colazione dalle mie cuginette.

Lisa